Marmo Cipollino estratto ad Agnone Procchio

Marmo Cipollino

Il lavoro di cava all’Elba non dovette limitarsi alla sola escavazione del granito. Un’altra risorsa lapidea è costituita dal Marmo cipollino elbano, specie di marmo venato , inadatto alla realizzazione di statue, con screziature di

Procchio Marmo Cipollino Agnone
Procchio Marmo Cipollino Agnone

colore che variano dal verde chiaro al verde scuro striato di nero.

Le cave probabilmente, erano situate tra la cala occidentale del golfo di Procchio e il margine orientale della spiaggia della Paolina. A testimoniare lo sfruttamento rimangono alcuni resti di colonne in località Porto di Procchio (La Guardiola) e nella caletta dell’Agnone, ma ancor più il suo impiego per cornici, zoccoli, soglie,

Colonna di Marmo Cipollino Procchio
Colonna di Marmo Cipollino Procchio

formelle pavimentali, crustate parientali ecc. nelle ville di Capo Castello , de Le Grotte della Linguella.

La presenza del marmo cipollino nelle residenze già abbandonate dallo scorcio del I secolo d.C. induce a ipotizzare che il suo impiego almeno al livello locale fosse precedente allo sfruttamento del granito.

 


Blocchi di Marmo Cipollino Procchio
Blocchi di Marmo Cipollino Procchio
Marmo Cipollino Procchio
Marmo Cipollino Procchio
Procchio Marmo Cipollino Agnone resti di lavorazione
Procchio Marmo Cipollino Agnone resti di lavorazione
Procchio Marmo Cipollino Resti di lavorazione
Procchio Marmo Cipollino Resti di lavorazione
Procchio Marmo Cipollino Agnone lato Spartaia
Procchio Marmo Cipollino Agnone lato Spartaia