
SPORT: Il Viottolo Escursioni in Kayak
Kayak da mare – canoa – all’Isola d’Elba e Arcipelago Toscano
Escursioni giornaliere e tour settimanali in kayak (canoa) da mare.
Vacanze sport in kayak da mare con pacchetti di viaggio settimanali e tour weekend vacanza in canoa L’Elba con i suoi 147 km di costa, ricca di grotte e stupende calette, circondata da un mare cristallino e ricco di vita è il luogo ideale per avvicinarsi in maniera attiva al kayak da mare. Pagaiando intorno all’isola d’Elba raggiungeremo anfratti esclusivi sfruttando la maneggevolezza e il basso pescaggio del kayak da mare (tipo di canoa chiusa, veloce e stabile, concepita per lunghi tragitti in mare) e, nel silenzio della navigazione, ci potremo avvicinare a gabbiani, cormorani e marangoni. I nostri Kayak sono progettati esclusivamente per l’uso marino dotati di gavoni stagni per poter portare a bordo attrezzatura fotografica, abbigliamento, tende e sacchi a pelo in caso di escursioni lunghe.
Escursioni in kayak da mare all’Isola d’Elba di mezza giornata e di intera giornata, escursioni in kayak all’Isola di Pianosa e nelle altre isole dell’Arcipelago Toscano ma anche una vacanza sportiva all’aria aperta per un escursionismo itinerante in kayak di una settimana volto ad assaporare il contatto con il mare e la natura circostante e vivere il lato più selvaggio dell’Elba che solo con un tour in kayak è possibile godere. Lontani dal caos e dal traffico anche nei mesi più affollati pagaiando tra calette irraggiungibili e spiagge meno conosciute.
Tutte le escursioni sono guidate da esperte guide ambientali kayak e comprendono l’uso del kayak e della relativa attrezzatura.
Il Viottolo
Via Puccini, 3
Marina di Campo 57034
(LI) Isola d’Elba
Tel. e Fax +39 0565 978005
Sito internet: www.ilviottolo.it
E-mail: ilviottoloelba.it
Esempi di escursioni di mezza giornata e di giornata intera in kayak all’Isola d’Elba.
ESCURSIONE MEZZA GIORNATA
Marina di Campo-Lacona
Distanza: km. 9.8.
Durata: ore 5 circa.
Interessi: fotografico, geologico, biologico

La partenza è dalla spiaggia di Marina di Campo. Ci portiamo sul lato sinistro del golfo caratterizzato da rocce granitiche e ortoclasio e si costeggia passando tra la costa e l’isolotto di Porto Caccamo. Il kayak ci permette il passaggio tra le rocce semiaffioranti dandoci la possibilità di godere degli splendidi colori e profumi. Proseguendo si raggiunge l’incantevole caletta dell’Ischia con due piccole spiaggette di ghiaia incastonate tra le rosee rocce granitiche. Più avanti incontriamo la “Rota” dove una serie di piccole insenature scavate nella roccia nera invitano a fare la prima sosta per il bagno.
Attraversiamo ora il golfo di Fonza doppiando la punta del Priolo dalla quale, con un suggestivo passaggio tra gli scogli, raggiungiamo il Longio, contraddistinto da bianchissime rocce di granito che esaltano il colore turchino del mare. La sovrastante valle dei Re evoca arcaiche leggende del passato isolano. In questa zona particolarmente ricca di pesce si incontrano molto spesso branchi di piccoli esemplari che saltano sopra la superficie del mare per sfuggire ai loro predatori.
Doppiata Punta Le Mete, lasciandosi sulla destra lo scoglio della Triglia, raggiungiamo prima la Ripa Nera e poi la Cala al Fico caratterizzata da splendidi cristalli di calcite incastonati nelle rocce a picco sul mare, quindi si arriva alla Grotta dell’Acqua: questa piccola grotta contiene una sorgente di acqua dolce meta degli uccelli marini che lì vanno a dissetarsi. Grazie al silenzio e alle dimensioni compatte delle canoe si potrà entrare nella grotta per osservare gli animali che con spettacolari e acrobatici voli si inseriscono nell’antro.
A poche centinaia di metri dalla grotta si trova la secca delle Coralline, un enorme colonna di granito che sprofonda a picco fino a 70 metri. Doppiate le Coralline si risale verso Lacona, tratto di mare particolarmente trasparente e ricco di vita dove solitamente si incontrano i marangoni pescare; questi eleganti uccelli marini simili ai cormorani hanno la caratteristica di pescare immergendosi sott’acqua anche a considerevoli profondità.
Una deliziosa spiaggetta nascosta tra le rocce e inaccessibile per barche e gommoni è l’approdo ideale per le nostre canoe dove oltre a fare il bagno ci si può riposare all’ombra di un’altra confortevole grotta.
Lasciata la spiaggetta del Paradiso si costeggia la Cala dell’lnferno dove risiede una delle più grandi colonie di gabbiani dell’isola; in questo tratto il fondale ricco di poseidonia costituisce l’habitat ideale per scorfani, polpi e murene. Doppiata la Punta della Contessa alle cui spalle spiccano le postazioni militari della seconda guerra mondiale, l’escursione termina sulla spiaggia di Lacona, dove con un minibus sarete riportati all’abitazione.
ESCURSIONE DI GIORNATA INTERA
Esempio di programma:
Marina di Campo-Procchio
Difficoltà: impegnativo per esperti
Durata: 10 ore
Distanza: km 47
Interessi: fotografico, geologico, biologicoSi parte dalla spiaggia di Marina di Campo in mattinata, facendo rotta verso sud-ovest in direzione del golfo di Galenzana.
Nel golfo si trova il “bagnolo”, secca che, durante la bassa marea, fuoriesce completamente dal mare. Lasciata Galenzana, importante anche per le tracce storiche, fiancheggiamo la “Grotta del Bue Marino”.
Continuando verso ovest, ci troviamo davanti alla “Grotta del Vescovo”, interamente visitabile con i nostri kayak. Dopo poche centinaia di metri la costa rocciosa lascia il posto ad una serie di spiaggette che invitano ad una sosta per il bagno.
Ripartendo, raggiungiamo un tratto di costa caratterizzato da un colore bianco panna e proprio in questo tratto scopriamo la “Grotta Azzura”, una delle più grandi dell’Elba. Andando avanti raggiungiamo il golfo di Cavoli, e la piccola spiaggia sabbiosa di Seccheto.
Il granito bianco ci accompagna fino alla spiaggia di Fetovaia, doppiatane la Punta, scorgiamo la lunga serie di spiagge nere delle Tombe: qui una sosta più che consigliata è dovuta per riposare sulle spiagge da cui si possono ammirare le isole di Pianosa e Montecristo. Il prossimo obbiettivo lo Scoglio dell’Ogliera, dove si trova, a pochi metri di profondità, il relitto di una nave affondata nel ’74.
Superati i paesini di Pomonte e Chiessi, raggiungiamo Punta Nera (il punto più a ovest dell’Isola): ora le rocce granitiche lasciano il posto a friabili rocce stratificate. Pagaiando sottocosta per circa un ora raggiungiamo il bianco Faro di Patresi e quindi raggiungiamo Capo s.Andrea, bianco promontorio e importante punto di riferimento per i navigatori del passato.
Siamo sul lato Nord dell’Isola e l’ambiente è totalmente cambiato: la costa e ricoperta da una vegetazione lussureggiante, in lontananza sulla nostra sinistra vediamo l’Isola di Capraia é davanti a noi tutto il lato Nord dell’Isola d’Elba, che nell’orizzonte si confonde con la costa Toscana. Stiamo pagaiando nel tratto di mare dove è più facile avvistare le Balene.
Questi animali spesso accostano ed è emozionante ammirarli mentre navigano silenziosi ed eleganti a poche centinaia di metri dalla costa, segnalando la loro presenza con spettacolari sbuffi.
Dopo aver lasciato alle nostre spalle l’imponente scogliera del Nasuto, avvistiamo la Torre di Marciana Marina, costruita nel XVII secolo. Passando davanti al paese di Marciana Marina, ai nostri occhi si apre un superbo panorama che abbraccia tutto il versante nord del massiccio del Monte Capanne, rigoglioso nel verde dei suoi castagneti e affascinante, con i borghi medioevali di Poggio (339slm) e Marciana (350slm) ad evocare i tempi passati.
Doppiata la Punta della Crocetta la costa si fa più dolce e verde. Raggiungiamo lo Scoglio della Paolina, per terminare la nostra escursione sulla grande spiaggia di Procchio.
Escursioni in kayak da mare all’Isola d’Elba di mezza giornata e di intera giornata, escursioni in kayak all’Isola di Pianosa e nelle altre isole dell’Arcipelago Toscano ma anche una vacanza sportiva all’aria aperta per un escursionismo itinerante in kayak di una settimana volto ad assaporare il contatto con il mare e la natura circostante e vivere il lato più selvaggio dell’Elba che solo con un tour in kayak è possibile godere. Lontani dal caos e dal traffico anche nei mesi più affollati pagaiando tra calette irraggiungibili e spiagge meno conosciute.
Tutte le escursioni sono guidate da esperte guide ambientali kayak e comprendono l’uso del kayak e della relativa attrezzatura.