Chiesa di Santa Lucia
La Chiesa di Santa Lucia si trova su un poggio poco più alto di 200 metri e domina il piano di S. Giovanni e Portoferraio, in cui ogni anno nella festa dell’ Ascensione, salgono i portoferraiesi devoti.
La chiesetta risale a tempi remoti e già se ne conosceva l’esistenza al principio del 1600. Il Ninci ritiene che fosse una delle chiesette distrutte nel 1553 dai turchi, alleati dei francesi.
L’odierna Chiesa di Santa Lucia risale al XVII secolo. L’edificio attuale possiede caratteristiche architettoniche «moderne», ma sarebbe stato ricostruito su una struttura più antica. Compare per la prima volta in una cartografia francese dell’Elba risalente al 1650 circa.
ll romitorio di Santa Lucia
Di fronte alla chiesa di Santa Lucia, c’è il romitorio, questa piccola costruzione fu frequentata da alcuni eremiti, fino al 1776, quando un decreto del granduca di Toscana Leopoldo I impose la soppressione dei romitori.
Il luogo, che oggi appartiene alla Venerabile Arciconfraternita di Misericordia di Portoferraio, veniva così descritto da Sebastiano Lambardi nel 1791: «…fu fabbricata una chiesa da alcuni benefattori di elemosine col titolo di S. Lucia, in mezzo all’antico castello (…). Attorno alla detta chiesa è stato praticato un orticello con alberi fruttiferi (…) con una bella loggia coperta (…) e al lato di essa, verso Tramontana, quattro stanzette terrene per uso e alloggio di eremiti, ma da qualche tempo, fino al presente ano 1791, non vi è stato più alcuno eremita.»
La tradizione dell’Ascensione, pellegrinaggio alla chiesa di santa lucia.
Quella di Santa Lucia è stata sempre una delle più tradizionali processioni portoferraiesi, veniva effettuata non per il giorno di Santa Lucia, che cade il 13 dicembre, bensì nel giorno dell’Ascensione ed era preceduta la sera prima dai falò preparati in ogni strada e quartiere.
Il pellegrinaggio, che oggi ha purtroppo perso popolarità anche in seguito alla soppressione della festività nel giorno stabilito, vedeva l’ascesa a piedi della popolazione fino al santuario. Qui aveva luogo la funzione religiosa, ma anche una festa che durava l’intera giornata con canti, balli e merende.
Di questa festività e del pellegrinaggio alla Chiesa di Santa Lucia è rimasto un interessante documento (a 13’40” del video) nel film Elba Boomerang, girato nel -1957 dal regista inglese Stephen Hearst.
Sul Colle i resti di Montemarsale
Sull’attuale Colle di Santa Lucia a dominante il golfo di Portoferraio, sorgeva Montemarsale. Unico villaggio fortificato medievale dell’isola d’Elba, era circondato da una cinta muraria realizzata dalla Repubblica di Pisa intorno al 1298. La fortezza aveva delle poderose mura di larghezza variabile tra 1 e 1,50 metri, realizzate con la tipica tecnica costruttiva medievale.
La distruzione del villaggio avvenne nel giugno 1544 per mano di Khayr al Din Barbarossa, come testimonierebbero i settori di cinta muraria crollati sul terreno circostante.
Nel XVII secolo venne edificata la piccola Chiesa di Santa Lucia, con un piccolo romitorio caduto in disuso nel 1776 a seguito di un editto del Granducato di Toscana.
Veduta aerea dal Colle
Come raggiungere la Chiesa di Santa Lucia
Per raggiungere la Chiesa di Santa Lucia, dobbiamo percorrere 1 km di strada sterrata che da Colle Reciso conduce al piazzale sottostante il Colle di Santa Lucia (237m s.l.m.). Dal piazzale dobbiamo proseguire seguendo un sentiero per circa 400 m.
Colle Reciso è la collina di passaggio sulla strada che collega Portoferraio con Lacona, facilmente individuabile per la Cava, “Cava di Colle Reciso”.