Pieve di San Michele Chiesa a Capoliveri

Chiesa di San Michele

Pieve di San Michele antica chiesa situata a Capoliveri, è stata costruita nella prima metà del XII secolo (attestata nel 1255) con probabilità su un edificio più antico, come farebbe supporre lo zoccolo di base. La chiesa fu completamente distrutta, esclusa l’abside, nel 1553 da devastanti scorrerie piratesche prima ad opera di Barbarossa, e quindi di Dragut.


Dell’antica chiesa di Capoliveri rimane solo l’ abside e una parte del muro

La chiesa di San Michele non è stata mai più ricostruita nella sua interezza, fu successivamente utilizzata come Camposanto della Comunità di Capoliveri fino alle leggi napoleoniche, che proibirono l’inumazione nelle chiese. Dell’edificio medievale rimangono solo due spezzoni, l’abside e una parte del muro nord. L’abside semicircolare è scandita da sei paraste con basi e semicapitelli sagomati, sormontate da coppie di arcatelle pensili e cieche. Al centro si apre una monofora a doppio strombo. Il tetto a catino a un quarto di sfera non è più l’originale, ma fedele all’originale. Del resto della chiesa, i cui ruderi erano ancora visibili agli inizi dell’Ottocento, non rimane altro che le fondamenta. Il Comune di Capoliveri ha provveduto ad opere di restauro.


Posizione Pieve di San Michele – Capoliveri